martedì 16 settembre 2025

Il destino di Faber Heeresma, autore olandese di spionaggio

Certi destini sembrano segnati. Faber Heeresma, nato ad Amsterdam il 7 aprile 1939, restò orfano del padre, che era un teologo, insegnante e giornalista molto quotato, nel 1944, quando aveva solo cinque anni. Faber era il più piccolo di tre fratelli, tutti destinati a diventare scrittori: Simon Heere Heresma, Marcus Aurelius Heeresma e appunto lui, Faber Johannes Heeresma. Il primo, vissuto dal 1932 al 2011, è stato il più famoso, considerato uno dei più importanti autori olandesi del XX secolo; il secondo, vissuto dal 1936 al 1991, il più tardo a esordire, anche se dal 1977 al 1990 è riuscito a pubblicare due romanzi, un racconto e due raccolte di poesie; e infine Faber, precoce e sfortunato, autore di due romanzi scritti assieme a Heere e altri due scritti da solo, destinato a morire in un incidente automobilistico a Ibiza il 7 giugno 1969, poco dopo aver compiuto trent'anni.

I fratelli Heeresma: da sinistra, Faber, Marcus e Heere

Faber Heeresma studiò alla Rijksakademie di Amsterdam e alla Royal Academy of Fine Arts di L'Aja. Fu un notevole ritrattista e soprattutto illustratore, e lavorò contemporaneamente come giornalista, autore di racconti e traduttore. Nel 1963 sposò Mia Jacqueline Visser, vissuta dal 1935 al 2009: non ebbero figli.

Faber Heeresma

Faber Heeresma pubblicò in vita due romanzi di spionaggio, entrambi nel 1969: Bonbons voor Belinda e Bijzonder Spaans. Nello stesso anno scrisse, insieme al fratello Heere, altri due romanzi: Teneinde in Dublin e Hallo, hallo... bent u daar, Plotsky?, destinati a essere pubblicati entrambi nel 1973.


Il fratello Heere è notissimo a livello internazionale, soprattutto per il romanzo Una giornata alla spiaggia, dal quale fu tratto un controverso film mai distribuito per 24 anni e poi dal 1993 visto in alcuni festival in versione restaurata, scritto da Roman Polanski, diretto da Simon Hesera e interpretato tra gli altri da Peter Sellers con lo pseudonimo A. Queen (il suo personaggio è un omosessuale). Il romanzo è stato tradotto anche in italiano, quasi contemporaneamente all'uscita delle opere di Faber, che però non sono state presentate in ordine cronologico.


Il primo romanzo a uscire in italiano è uno di quelli scritti a quattro mani e perciò firmato "Heeresma Inc.": Teneinde in Dublin, presentato da Segretissimo il 1° marzo 1973, numero 483 della collana, titolo Agente d'assalto.



Un anziano agente segreto olandese, Braam Johannes, a riposo da qualche tempo, viene convinto con le buone e soprattutto con le cattive, a seguire un altro agente, Bomb Hero Gijs, per ucciderlo appena possibile. Infatti, a Bomb è stata assegnata una importante missione da svolgere tra Inghilterra e Irlanda, ma poi questa missione è stata revocata quando si è capito che i suoi risultati avrebbero potuto portare a gravi conseguenze internazionali. Tuttavia, le istruzioni di Bomb prevedono che non prenda contatto con nessuno e, anzi, elimini come nemico chiunque tenti di contattare lui. Non può più essere avvertito della revoca della missione e l'unica possibilità è ucciderlo prima che arrivi sul posto.

Braam, che è maldestro e sfortunato, mentre i due sono in viaggio, si traveste più volte per non essere riconosciuto e in due volte occasioni uccide la persona sbagliata. Intanto, Bomb si rivela un sadico e un manipolatore, soprattutto con le donne. Mentre succede questo, i capi di Braam, aizzati da un ex collega che non vede l'ora di toglierselo di mezzo, decidono che non è adatto a svolgere l'incarico e mettono altri agenti a dare la caccia a lui e a Bomb.

Il 20 giugno 1974 sempre Segretissimo presenta il primo romanzo di Faber, Bonbons voor Belinda, con il numero 551 della collana e un titolo dal gioco di parole imbarazzante, Pax per gli uomini di cattiva volontà. Il titolo prende origine dal protagonista della vicenda, un agente un po' scalcinato e scarsamente motivato di nome Francis Pax. Pax sta partecipando alla caccia a un'organizzazione terrorista internazionale quando si trova coinvolto nell'uccisione di un terrorista seguito per raggiungere gli altri. Il suo superiore Winter decide allora di sfruttare la conoscenza del prossimo appuntamento del morto per infiltrare Pax tra i terroristi.



Pax ritorna anche nel romanzo successivo, Bijzonder Spaans, uscito in Segretissimo il 24 ottobre 1974 con il numero 569 della collana e il titolo Intrigo spagnolesco. Stavolta Pax è in Spagna, a recuperare dei documenti relativi a un progetto tecnologico che però interessa anche a tedeschi, inglesi e americani. Così come Pax stesso, anche i suoi rivali viaggiano in incognito e tra loro ci sarà un confronto senza esclusione di colpi.