A livello personale, sono rimaste poche tracce di Fielden Farrington. Nemmeno una sua immagine è reperibile sul web. A livello professionale, invece, si trova molto negli archivi delle reti radiofoniche e televisive per cui lavorò, grazie anche al contributo del figlio, Mark Farrington, anch'egli autore radiofonico.
Farrington, nato il 4 luglio 1908 a Clinton, Indiana, e morto l'8 luglio 1977 a Bayville, New York, è ricordato oggi come speaker e soprattutto autore radiofonico, attivo dalla fine degli anni '30 a poco tempo prima di morire. Inoltre gode di una certa fama come autore televisivo, in attività tra la metà degli anni '50 e la metà degli anni '70. Molto meno nota è la sua attività di romanziere, che peraltro dovrebbe essere limitata a soli quattro titoli.
La fama di Farrington è comunque limitata agli USA, tranne che per la sua opera più famosa, un romanzo che egli stesso adattò a tv movie. Sia il libro sia il tv movie arrivarono anche in Italia, sia pure con qualche anno di ritardo. Si tratta di A Little Game.
Farrington aveva cominciato a lavorare come annunciatore e copywriter presso una stazione locale (la WBOW, attiva dal 1927 e chiusa nel 2001) di Terre Haute, in Indiana, fin dal 1929. In seguito passò per altre stazioni del Midwest fino ad approdare alla CBS di New York nel 1940. Lavorò come voce e autore per la versione radiofonica di The Green Hornet (tratta da un fumetto di supereroi, poi passata in televisione e infine proposta anche come film), Just Plain Bill (serie durata dal 1932 al 1955, una sorta di sit-com radiofonica che si svolgeva nella bottega di un barbiere), le soap opera radiofoniche We Love and Learn (1942-51) e The Romance of Helen Trent (1933-1960, una soap lunga oltre 7.000 episodi incentrata sulle avventure di una sarta trentacinquenne che si faceva strada a Hollywood, vagamente ispirata alla figura della costumista Edith Head. Questa soap è famosa anche perché durante la messa in onda in diretta di una puntata, nel 1948, un tecnico commentò con osservazioni sessualmente esplicite una scena particolarmente romantica e i microfoni trasmisero questi commenti in tutta la nazione, senza che però il pubblico ne rimanesse particolarmente impressionato).
Lavorò anche alla serie radio Theatre-Five della ABC (trasmessa dal 1964 al 1965 e chiusa in anticipo nonostante l'ingaggio dei migliori autori e interpreti sulla piazza). Scrisse infine delle sceneggiature per la soap opera della ABC General Hospital (cominciata nel 1963 e trasmessa ancora oggi) durante gli anni '70.
Oltre a A Little Game, un altro romanzo di Farrington diventò un tv movie: The Strangers in 7A, realizzato dalla CBS nel 1972.
I quattro romanzi pubblicati da Farrington sono: The Big Noise (1946), Street of Brass (1961), A Little Game (1968) e The Strangers in 7A (1971).
In questa, abbiamo che il professor Paul Hamilton ha sposato la bella vedova Elaine Reagan. L'armonia della coppia è disturbata dal comportamento del figlio tredicenne di lei, Robert, allievo di un prestigioso collegio. Robert conserva un'idolatria assoluta per la figura del padre, Stan, un costruttore edile morto in un incidente, che da vivo era il più classico esempio di macho patriarcale e conservatore. I rapporti tra Robert e Paul sono sempre stati pessimi e nel tempo non fanno altro che peggiorare. Quando Robert torna a casa per le vacanze natalizie, Elaine vorrebbe cogliere l'occasione per indurre marito e figlio ad avvicinarsi, tanto più che Robert si è portato dietro un compagno abbandonato a scuola dai genitori divorziati, Stu Parker.
Una sera, casualmente, Paul capta una breve conversazione tra Robert e Stu, il contenuto della quale farebbe pensare che Robert ha ucciso un altro compagno di scuola, simulando un incidente. Anche se successivamente Stu gli spiega che è solo un gioco, Paul ingaggia ugualmente un investigatore privato, Al Dunlap, per scoprire se sia vero.
Intanto che aspetta il rapporto di Dunlap, Paul deve affrontare l'ostilità di Elaine, che è accecata dall'amore per il figlio e viene facilmente manipolata da questo. Robert ha convinto la madre che Paul ha raccolto false prove per liberarsi di lui. Elaine intima a Paul di andarsene da casa subito dopo il Natale.
Paul, intanto, ha la sensazione che Robert non sia poi così amico di Stuart e che, anzi, il giovane ospite sia addirittura in pericolo. I suoi timori vengono confermati dalla domestica Laura, che afferma di essere stata derubata e minacciata di morte da Robert.
L'arrivo di Dunlap che vuole riferire personalmente delle proprie scoperte farà poi precipitare la situazione.
Il romanzo è scritto in modo agile ed essenziale, più che da leggere è da divorare. I personaggi sono caratterizzati il giusto, ma in modo molto efficace. A giudicare dai giudizi che si possono leggere sul sito Il Davinotti, anche il tv movie deve essere un buon prodotto.